I Cavalieri della Speranza Wiki
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Itachi Uchiha
Itachi
Nome Itachi Uchiha
Debutto Capitolo 34
Razza Umano
Famiglia
  • Sasuke Uchiha (Fratello Minore, Deceduto)
  • Fugaku Uchiha (Padre, Deceduto)
  • Mikoto Uchiha (Madre, Deceduta)
  • Madara Uchiha (Avo, Deceduto)
  • Izuna Uchiha (Avo, Deceduto)
Stato Attuale Intrappolato per l’Eternità


Itachi Uchiha è un Ninja Nukenin proveniente dall’Universo di Naruto. Fratello maggiore di Sasuke, compare unicamente in occasione dello scontro tra Zoro e Orochimaru dove viene riportato in vita da quest'ultimo per contrastare Sasuke, inizialmente il fratello non lon vuole combattere ma poi attiva inavvertitamente il Mangekyou Sharingan Eterno e lo sigilla nella Spada Totsuka.

Il Personaggio[]

Itachi è sempre stato un tipo misterioso, freddo e distaccato, dal carattere abbastanza calmo e pacato, quasi volesse nascondere la sua vera personalità. Durante gli anni nel Clan Uchiha, Itachi appariva come una persona fondamentalmente buona, compassionevole e affettuosa nei confronti del fratello minore. Da bambino, Itachi rimase coinvolto nella Terza Grande Guerra dei Ninja e da allora egli odia con tutto se stesso la guerra e vuole solo la pace. Per questo, decide di accettare l'ordine impostogli dall'Hokage e dai tre consiglieri decidendo di prendere sulla spalle tutto il carico del male. Inoltre, accetta di diventare un criminale allo scopo di salvaguardare il buon nome degli Uchiha per Sasuke.

Durante il manga, Itachi è costantemente ostile nei confronti di Sasuke; durante il suo ritorno al villaggio, Itachi umilia profondamente Sasuke rompendogli il polso e ricordandogli quanto sia ancora debole. Nello scontro finale con il fratello, Itachi rivela a Sasuke di averlo risparmiato unicamente per prendere i suoi occhi e di tornare a vedere acquisendo, contemporaneamente, lo Sharingan Ipnotico Eterno. In realtà, il vero intento di Itachi in queste provocazioni è quello di rafforzare il fratello e di spingerlo nei suoi limiti in modo che questi possa diventare un buon alleato per la Foglia in futuro, cosa che, però, non succederà.

Come membro dell'Akatsuki, da prova di possedere un incredibile autocontrollo delle sue emozioni e sembra non perdere mai la freddezza e la compostezza che contraddistingue i suoi consanguinei. Dimostra di essere in buoni rapporti con Kisame, il quale spesso si preoccupa per la sua salute. Nonostante la sua fama di criminale ricercato e dopo aver sterminato il suo clan, Itachi non ama la violenza o i combattimenti preferendo evitare le battaglie o, se ciò non è possibile, ritirarsi rapidamente come può. Inizialmente, gli obiettivi di Itachi erano connessi con l'Akatsuki e la sua lealtà nei confronti dell'organizzazione appariva reale. Itachi, infatti, trattava tutti i membri con la stessa gentilezza e rispetto, anche se la sua cortesia raramente era ricambiata dagli altri membri.

Durante un dialogo tra Jafar e Kisame viene rivelato che il Signore Oscuro non ha voluto prendere Itachi nell'Esercito perché dubitava che fosse l'essere malvagio che descriveva l'uomo-squalo.

Storia[]

Prima Serie[]

Saga della Ricerca[]

Quando Orochimaru raggiunge C-18, Zoro e Sasuke per fermarli prima che liberino il Cristallo di uno dei Cavalieri della Speranza, il Sannin riporta in vita Itachi (senza occhi in quanto Madara glieli aveva tolti per darli a Sasuke) e lo aizza contro il fratello minore.

Sasuke però non è intenzionato ad affrontarlo dopo tutto il rancore ingiusto che gli ha serbato, ma Itachi continua ad attaccarlo e, proprio quando sta per dargli il colpo di grazia, il Mangekyou Sharingan Eterno del fratello minore si attiva automaticamente (grazie ad un effetto imposto da Madara) e scaglia Susanoo contro Itachi, che rimane così intrappolato per l’eternità all’interno della Spada Totsuka.

Battaglie Principali[]

Abilità e Poteri[]

In ogni combattimento, Itachi fa affidamento quasi unicamente sullo Sharingan, l'Abilità Innata del suo Clan, soprattutto quando si tratta di creare delle illusioni. Dopo aver ucciso il suo migliore amico, Itachi ottiene per la prima volta il Mangekyou Sharingan con il quale è in grado di utilizzare tre particolari e potentissime tecniche: lo Tsukuyomi, un Genjutsu che porta la vittima in un mondo irreale, dove Itachi può controllare lo spazio e la quantità di tempo e che colpisce direttamente il sistema nervoso, l'Amaterasu, un Ninjutsu che genera un fuoco nero il quale brucia ininterrottamente finché il bersaglio non viene cancellato ed è in grado di consumare e distruggere qualunque cosa, e il Susanoo, un Taijutsu che evoca una creatura spirituale simile ad un cavaliere-demone che attacca servendosi della Spada Totsuka, una spada che trasporta la vittima colpita in un'altra dimensione ove regna un'illusione eterna, e si difende sevendosi dello Scudo di Yata, in grado di bloccare qualsiasi attacco.

Itachi, però, ha come punto debole la resistenza, dovuto al prolungato uso del Mangekyou Sharingan (che gli ha danneggiato molto la vista portandolo quasi alla completa cecità) e alla misteriosa malattia della quale era malato da tempo. Infatti, durante lo scontro con Sasuke, Itachi ha quasi perso la vista.

Durante gli anni a Konoha, Itachi si dimostra espertissimo nel taijutsu e nell'uso di shuriken e kunai, con il quale si allena duramente giorno dopo giorno. Durante lo scontro con Kakashi, Itachi mostra di saper formare i sigilli con una velocità impressionante, tanto che nemmeno Kakashi, con il suo Sharingan, riesce a seguirne i movimenti quando ha utilizzato l'Artiglio Proiettile.

Quando viene riportato in vita da Orochimaru per combattere Sasuke, Itachi non ha più lo Sharingan in quanto gli è stato prelevato da Madara, e quindi può combattere utilizzando solamente le tecniche normali e senza poter ricorrere allo Sharingan.

Tra le tecniche che conosce ci sono:

  • Arte del Fuoco - Tecnica della Palla di Fuoco Suprema: Consiste nel far fuoriuscire dalla bocca una palla di fuoco. A dipendenza della quantità di chakra impiegato e dell'esperienza del ninja utilizzatore, la tecnica può avere una forma più o meno sferica e aumentare di dimensione. Utilizzato per la prima volta contro Sasuke.
  • Arte del Fuoco - Tecnica della Pioggia di Fuoco: Con questa tecnica è possibile creare tante piccole palle di fuoco, al cui interno possono essere nascosti degli shuriken. Utilizzato per la prima volta contro Sasuke.
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