I Cavalieri della Speranza Wiki
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Dende
Dende
Nome Dende
Debutto Capitolo 02
Razza Namecciano
Famiglia
  • Anziano Saggio (Padre)
  • Cargot (Fratello Maggiore)
Stato Attuale Attivo


Dende è un Namecciano proveniente dall'Universo di Dragon Ball. Attuale Dio della Terra, Dende compare in entrambe le serie dove, non sapendo combattere, si limita a sostenere moralmente i combattenti per la libertà durante le loro battaglie. Al termine della storia, Dende continua ad essere il Dio della Terra anche in onore di Piccolo.

Il Personaggio[]

Aspetto[]

Dende è un Namecciano: ha la pelle verde e due antenne poste sulla fronte. Alla sua prima apparizione è soltanto un bambino, ma nella Saga di Majin Bu lo ritroviamo molto cresciuto.

Personalità[]

Ama molto il suo pianeta d'origine, ma tuttavia sente la mancanza di Gohan e Crilin che lo avevano salvato da Dodoria. Proprio per questo decide di diventare il nuovo Dio e di trasferirsi sulla Terra per sempre. Vista la sua giovane età non è molto saggio. Come il precedente Dio, anche lui è molto affezionato a Popo, suo servitore e amico. Ama molto lo studio, proprio come Gohan; infatti anche lui è solito svolgere alcune volte i propri compiti. Stringe una sorta di legame con Mr. Satan durante la Saga di Majin Bu.

Storia[]

Prima Serie[]

Saga dell'Arruolamento[]

Dopo la sconfitta di Majin Bu viene organizzata da Bulma una grande festa alla Capsule Corporation e, durante essa, Dende parla amichevolmente con Popo e Piccolo.

Quando i Guerrieri Z tornano alla Capsule Corporation con Luke e David, cura la gamba di Goku, ferita nella battaglia contro Kisame Hoshigaki e Jafar, assiste anche alla spiegazione dei due guerrieri sulla storia dei 4 Universi e molto probabilmente era presente per salutare il gruppo (i due guerrieri, Goku, Gohan, Vegeta e C-18) in partenza per gli altri Universi.

Saga dello Scontro Finale[]

Tre settimane dopo assiste al messaggio che il Signore Oscuro invia a tutti gli Universi per dichiarare Guerra Universale. Quattro giorni dopo, quando un plotone dell'Esercito attacca il loro Universo, Crocodile arriva al Palazzo di Dio e Piccolo chiede a Dende e Popo di entrare nel Palazzo dove sarebbero stati al sicuro, così i due entrano per evitare di essere coinvolti nella lotta. A pericolo scongiurato, Dende, Popo e Piccolo vedono Crocodile uccidere i Soldati dell'Esercito rimasti in quell'Universo e il Namecciano si convince che non sia poi così cattivo.

Saga della Conclusione[]

Circa due ore dopo riceve, tramite Re Kaioh, la notizia da Leon che l'Esercito è stato definitivamente sconfitto e lui, così come gli altri, festeggia felice. Il giorno dopo l'intero Universo viene invaso dalle Creature dell'Oscurità e Dende e Popo, su richiesta di Piccolo, si ritirano all'interno del Palazzo lasciando a combattere il Namecciano. Durante lo scontro contribuisce a fornire energia alla Genkidama di Goku e, quando viene a sapere della morte del Signore del Male e del ritorno della pace, festeggia felicemente.

Nell'Epilogo, 10 anni dopo gli eventi, Dende continua ad essere il Dio della Terra e a vivere a Palazzo insieme a Piccolo e Popo.

Seconda Serie[]

Saga degli Attacchi[]

Sei mesi dopo l'Epilogo, Dende assiste agli allenamenti di Goku, Pan e Ub al Palazzo di Dio insieme a Piccolo e Popo e, durante uno di essi, il guerriero Namecciano dice agli altri due che sente che c'è qualcosa che sta per abbattersi sul loro mondo, anche se non si spiega che cosa.

La mattina dopo Goku, turbato per il sogno che ha avuto quella sera, svela a Dende, Popo, Ub e Piccolo ciò che è successo la notte scorsa e del sogno in cui ha rincontrato Luffy, Naruto e Sora e dove ha conosciuto il Consiglio dei 7 Saggi, ma subito dopo il Palazzo di Dio viene attaccato dai robot di Zero e Dende e Popo si rifugiano dentro l'edificio: alla fine della battaglia Goku viene rapito e Piccolo e Ub volano via diretti a casa di Gohan per avvisarlo dell'accaduto, tuttavia spariscono nel nulla e per cui ci pensano Dende e Popo ad avvertire il Sayan, il quale decide di partire all'inseguimento di colui che ha rapito suo padre: Dende e Popo decidono di non seguirlo e di tornare al Palazzo di Dio.

Saga del Gran Finale[]

Più di un anno dopo, durante la festa per la vittoria nella Guerra Universale, Dende e Popo vengono a sapere della morte di Piccolo e si deprimono, ed insieme a loro anche molti altri che hanno perso i loro cari, ma Gohan e Shanks li calmano dicendo loro che il loro decesso non è stato vano e grazie a loro sono riusciti a vincere. Più tardi Kaiohshin il Sommo e Kibitoshin giungono alla Città dell'Ovest ed informano il gruppo che Master Xehanort è ancora vivo, tuttavia l'anziano si presenta proprio in quel momento davanti a loro.

Il Master spiega loro di aver distrutto l'Universo di Mezzo e che gli Heartless, i Nessuno e i Nesciens che hanno combattuto fino a quel momento erano i loro stessi amici che avevano perso il cuore dopo la distruzione delle dimensioni e subito dopo usa il suo Keyblade per rubare il cuore alla maggior parte dei presenti per incrementare il suo potere; anche Dende finisce vittima dell'anziano dopo che Popo ha cercato di proteggerlo, tuttavia ritorna normale dopo la sconfitta dell'anziano e la ristabilizzazione dei Nuclei degli Universi grazie al sacrificio dei Cavalieri della Speranza.

Nell'Epilogo, 10 anni dopo gli eventi, Dende continua ad essere il Dio della Terra anche in onore di Piccolo.

Abilità e Poteri[]

Dende appartiene alla Casta degli Stregoni e quindi non è un buon combattente e il suo processo di crescita è assimilabile a quello dei ragazzi umani.

Non ha mai mostrato le sue capacità fisiche di alieno (capacità allungare arti o di rigenerarsi), ma è lecito supporre che abbia questa abilità in quanto Namecciano. Dende ha dimostrato di possedere diverse abilità, fra cui:

  • Creare e potenziare le Sfere del Drago.
  • Osservare gli eventi della Terra dal suo palazzo.
  • Volare.
  • Curare i feriti con la sua energia spirituale.
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