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Capitolo 110
Capitolo 110
Nome Capitolo 110
Postato il 26 Novembre 2013
Titolo La Guerra Universale! Minato vs Grande Mago Piccolo e Smoker vs Deidara!!


Il Capitolo 110 intitolato La Guerra Universale! Minato vs Grande Mago Piccolo e Smoker vs Deidara!! è il Centodecimo e Quarantottesimo Capitolo della seconda serie della Fan Fiction.

Capitolo

“Hai un bel fegato a volermi sfidare!”
Con le morti di Young Xehanort e Tenshinhan e l’inizio della battaglia dei bambini contro Darkster e le sue creatura la guerra universale proseguivano mentre le vittime da ambo i lati aumentavano in continuazione, Yen Sid aveva ragione… era una vera e propria carneficia!!
In mezzo a quel trambusto c’era un combattimento che stava proseguendo, più precisamente quello tra il Grande Mago Piccolo e Minato Namikaze, ritornato grazie al Rotolo Ninja creato proprio dallo stregone e sostituto di Naruto in quella battaglia.
Il Namecciano si era appena complimentato con lui per il coraggio mostrato, anche se lo aveva detto con un po’ di ironia, lo si vedeva dal sorrisetto sulle labbra “Non è da tutti volermi affrontare così apertamente… anche se devi essere un pazzo per prendere il posto di quell’idiota per morire al suo posto!”
“Modera i toni, stai pur sempre parlando di mio figlio!” gli disse però il Ninja guardandolo severamente.
Davanti a quella dichiarazione il malvagio sollevò un sopracciglio sorpreso “Tu e lui siete padre e figlio? Tsk la parentela tra gli umani non la capirò mai!” l’aveva detto perché i due parevano quasi avere la stessa età e lo stesso aspetto, ma in fondo lui non poteva sapere tutto ciò che era successo in passato.
L’Hokage si mostrò impassibile davanti a quella dichiarazione e, stufo di continuare a parlare, decise di riprendere il duello che era iniziato prima e che avevano interrotto per parlare “Basta chiacchiere, devo riprendere la mano, sai sono un po’ arrugginito…”
“Non ti devi preoccupare… tra qualche secondo sarai nell’aldilà dove ho già spedito parecchi innocenti e dove manderò anche il tuo ragazzo!!” dopo aver detto questo il membro dell’Organizzazione XIII sparò il suo Eye Beam dagli occhi senza esitare un momento mirando al petto.
Minato non si fece cogliere impreparato e saltò in alto evitando la mossa, dopodiché gli lanciò contro il Kunai che reggeva con la mano destra mirando anche lui alla parte superiore del corpo, ma com’era prevedibile il perfido rivale riuscì a difendersi generando una barriera intorno a sé che lo proteggesse…
Ma sapeva comunque che non era ancora finita, aveva già sperimentato i suoi poteri e sapeva perfettamente cosa stava per fare *Ora se ho fatto bene i miei calcoli…* tutto andò esattamente come aveva previsto, difatti Namikaze usò la sua tecnica della Dislocazione Istantanea per teletrasportarsi là dove si trovava la sua arma e di conseguenza di fronte al suo nemico.
Il problema era che ciò era proprio quello che si aspettava!! “Sei troppo prevedibile!!” dichiarò il Namecciano tentando di rifilargli un colpo a mano aperta con la destra mirando al collo e con uno sguardo da pazzo sul volto…
Ma il biondo, cogliendolo di sorpresa, usò la sua sinistra per bloccargli il braccio un attimo prima che potesse prenderlo “… Anche tu!” fu l’unica cosa che disse prima di rifilargli un calcio allo stomaco costringendolo ad arretrare di qualche passo.
“Tu, maledetto…” il Grande Mago Piccolo aveva sentito il colpo e digrignava i denti mentre si toccava lo stomaco semi dolorante.
Il Ninja, con una calma invidiabile, raccolse da terra il Kunai che aveva lanciato precedentemente e disse al suo nemico “Prima sei riuscito a mettere in difficoltà Naruto perché lui non conosceva le tue tecniche e le tue mosse… ma grazie ai suoi occhi sono stato capace di vedere tutta la vostra battaglia, non puoi sperare di sorprendermi continuando ad attaccare così, dovrai utilizzare qualcosa di nuovo!”
Voleva qualcosa che non avesse ancora visto? Come desiderava “… Come vuoi!” disse difatti il Grande Mago Piccolo sorridendo malignamente e cominciando a caricare parecchio Ki sulla mano destra.
Il biondo si accorse che stava accumulando parecchia energia e decise che era meglio tentare di fermarlo prima che la situazione degenerasse *Meglio impedirgli di lanciare quel colpo!* e lanciò all’istante la sua arma senza pensarci due volte.
Però ancora una volta il membro dell’Organizzazione XIII si mostrò furbo evitando la mossa spostandosi verso sinistra “PIANTALA DI USARE QUELLA STUPIDA MOSSA, TANTO NON FUNZIONA PIU’ SU DI ME!!!” gli gridò contro per poi sparargli contro il Finger Beam dall’arto su cui l’aveva caricato.
Per Minato non fu difficile evitarlo utilizzando la Dislocazione Istantanea per teletrasportarsi là dove aveva lanciato il suo Kunai uscendo così dalla traiettoria della mossa avversaria “Non funzionerà su di te… ma mi è comunque utile per evitare i tuoi colpi!”
Il padre di Piccolo non prese bene la cosa, tanto che cominciò a digrignare di nuovo i denti dalla rabbia e a dire “Mi stai proprio dando sui nervi…”
“Non mi chiamano il Lampo Giallo della Foglia inutilmente!” lo provocò ulteriormente il biondo tirando fuori dalla tasca altre due armi pronte ad usarle per mettere in difficoltà il suo rivale del momento.
Nel frattempo il Namecciano aveva capito che era meglio cambiare strategia, così rimettendosi in posizione da combattimento gli disse “E va bene, se non riesco a colpirti finché usi quella mossa… vorrà dire che proverò ad anticipare i tuoi movimenti!!” nelle sue parole si sentiva la rabbia che provava per essersi fatto mettere in difficoltà da un verme come lo definiva lui.
Namikaze, senza spaventarsi, gli fece un sorriso di sfida ed affermò “Puoi sempre provarci… ma dubito che riuscirai a capirlo quando ho ben tre punti dove riapparire!!” ed ecco che finalmente lanciò i tre Kunai che aveva in mano, due appena presi e l’altro quello che adoperava dall’inizio della lotta, in tre zone diverse comunque molto vicine al nemico.
Lui, con una vena che gli pulsava sulla testa, esclamò “Sarà un gioco da ragazzi!!” e sparò un Ki Blast dritto contro l’arma che stava raggiungendo i suoi piedi distruggendola letteralmente “Ora hai solo due luoghi dove riapparire, uno alla mia sinistra e uno alla mia destra… qualunque sceglierai sarà comunque la tua fine!!”
“Ne sei sicuro?” sembrava quasi una gara di strategie visto che i due continuavano ad elaborare un nuovo modo per fregare l’avversario, ed era ciò che aveva appena fatto Minato visto che cominciò a correre velocemente verso di lui probabilmente pronto per uno scontro fisico.
Lui suppose questo e disse con un sorrisetto “Ci hai rinunciato? Saggia scelta… ma comunque volta a tardare solamente la tua morte!!” e si tenne pronto a sferrargli un cazzotto non appena fosse stato abbastanza vicino…
Peccato solo che così aveva fatto il gioco del suo avversario *Adesso!!* attendendo solamente il momento in cui il pugno fosse abbastanza vicino a lui, utilizzò la Dislocazione Istantanea per riapparire sopra il Kunai alla sinistra del malvagio mandando così a vuoto il suo colpo.
Lui si sbilanciò per un breve momento e il padre di Naruto comprese che era il momento di agire, così utilizzò la Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo per creare tre cloni di sé che si scagliarono contro di lui da tre lati differenti riuscendo a colpirlo con tre calci mirati ai fianchi e alla faccia che gli fecero perdere l’equilibrio per un breve secondo… ma comunque sufficiente affinché il Quarto Hokage potesse tentare di finirlo tirando fuori uno Shuriken enorme…
Però non riuscì neanche ad avvicinarsi perché il Grande Mago Piccolo, stufo di essere trattato in quel modo da un essere che lui riteneva insignificante di fronte a lui, scatenò tutta la sua furia e il suo Ki generando violente onde d’urto che costrinsero il rivale a tentare di proteggersi sollevando il braccio sinistro dato che con l’altro reggeva la sua arma… per quanto riguardava i sosia che aveva creato precedentemente finirono distrutti all’istante non appena impattarono contro il suolo dopo essere stati sbalzati via.
“ADESSO MI HAI DAVVERO STANCATO!!!” gli gridò contro il malvagio davvero su di giri “TI FARO’ FUORI CON IL MIO PROSSIMO COLPO!! FINGER BEAM!!!” avendo caricato sufficiente energia su tutto il corpo, per lui non gli fu difficile sparare il raggio laser gigante dalla mano destra mirando al biondo.
Per lui sarebbe stato un grosso problema… se non avesse già preparato tutto apposta per quella evenienza!! Difatti sparì all’istante dalla vista del suo avversario un attimo prima che l’onda lo colpisse in pieno… ed ecco che due secondi dopo il Namecciano si ritrovò la testa tranciata dallo Shuriken del Ninja!!
“Hai sottovalutato il mio talento… e ora ne hai pagato il prezzo!!” dichiarò il Quarto Hokage osservando severamente il nemico, si trovava sopra al Kunai alla destra del rivale ed aveva usato la Dislocazione Istantanea per arrivare fin lì e cogliere di sorpresa il nemico prima che fosse troppo tardi!!
Tuttavia, come si poteva immaginare, il malvagio non era ancora morto e il suo corpo non era caduto a terra… anzi la sua testa non faceva altro che ridere a crepapelle “MUAHAHAHAHAHAHAHAH Davvero pensi di avermi battuto? Povero ingenuo, già solo grazie alla razza a cui appartengo avrei potuto ovviare a questo problema… ma ora grazie ai poteri oscuri posso fare ben altro, osserva!!” in un lampo una strana aura nera cominciò ad avvolgergli il corpo interamente.
Inutile dire che Minato sollevò un sopracciglio stupito dalla cosa “Ma che…”
Fu solo questione di tempo prima che il viso venisse preso dalle braccia del corpo senza testa e rimesso al suo posto dopo essere stato fissato a dovere… a quanto pare grazie all’oscurità adesso poteva anche ricucirsi le parti del corpo e non solo ricomporle “Il Master mi ha reso ancora più forte di quanto non lo ero già, puoi provare tutte le strategie che vuoi ma alla fine si riveleranno tutte inutili contro di me!! Muahahahahahahahah!!” era sicuro che con quel gesto fosse riuscito a spaventarlo a dovere…
Ma ciò non era successo, anzi il biondo stava sorridendo felicemente… e questo perché finalmente aveva trovato un avversario degno del suo nome!! “Non pensavo che avrei affrontato un tipo forte come te appena riportato in vita… mi sto divertendo a battermi con te, ma purtroppo in questa guerra c’è in gioco la salvezza degli interi Universi e quindi non posso rimanere qui a tergiversare troppo con te… devo chiudere il duello all’istante!!” deciso a terminare la battaglia nonostante il divertimento per correre ad aiutare i suoi compagni, Minato si riprese il Kunai a terra dopo avergli dato un calcio verso l’alto e si posizionò pronto a ricominciare.
Per il membro dell’Organizzazione XIII quello non era un problema perché anche lui aveva altro da fare “Pure io devo andare ad uccidere tutti coloro che hanno osato intralciarci prima che l’Eclissi Divina arrivasse, per cui a malincuore sono costretto a riservarti una morte veloce, indolore… ed immediata!!”

Esattamente dall’altra parte del campo di battaglia c’era Deidara che dopo aver fatto esplodere il suo uccello gigante e il suo sosia con all’interno Smoker era a terra con del sangue che usciva dalla bocca mentre di fronte a lui vi era… il Grand’Ammiraglio?! Ma… non era stato colpito dal C4?!
“C-Come diamine sei riuscito a salvarti?!” gli chiese subito il biondo mentre sollevava il busto da terra adoperando le ginocchia e continuava ad osservare l’avversario con occhi da pazzo.
Lui invece, continuando a mantenere la calma e tenendosi ben tre sigari accesi sulla bocca, gli rispose con un semplice “Mi sembra chiaro, grazie alla mia intangibilità…”

Pochi Attimi Prima…
“PREPARATI A DIVENTARE UNO DEI MIEI CAPOLAVORI PIU’ RINNOVATI!! C4 GARUDA!!!”
Mentre si trovava a mezz’aria dopo essersi dato la spinta verso il vuoto, l’ex Akatsuki aveva attivato la sua tecnica facendo esplodere letteralmente il suo sosia di argilla e anche l’animale gigante creato usando il C3… il problema era che il Marine si trovava all’interno della copia e di conseguenza di lì a poco sarebbe stato attaccato dalle mini bombe che si sarebbero insediate nel suo apparato respiratorio… o forse no?
Poco dopo l’autodistruzione Deidara si accorse di qualcosa di molto strano, al centro del polverone al posto che esserci niente vi era un enorme cortina di fumo bianco e non riusciva a capire che cosa potesse essere *Ma che cavolo… aspetta, non sarà…*
I suoi dubbi trovarono subito risposta perché la nebbia cominciò a scagliarsi all’istante verso di lui mentre la parte superiore prendeva consistenza fisica rivelando che era nientemeno che Smoker che reggeva il suo Jitte davanti a sé pronto a colpirlo!! “White Vine!!”
“COSA?!” il biondo ebbe unicamente il tempo di stupirsi letteralmente della cosa prima di venir colpito dalla punta dell’arma nemica e provare un dolore lancinante mentre veniva scagliato verso il suolo a velocità esorbitante!!
In altre parole il piano del Grand’Ammiraglio prevedeva la trasformazione intera in fumo per riuscire così ad eludere ancora una volta le mini bombe, il problema era lo spazio ristretto, ma per fortuna il piano aveva comunque funzionato…


“La tua intangibilità?! Ma vai a fanculo!!” a quanto pare all’ex Akatsuki non piaceva molto l’abilità del rivale.
Però questa gli aveva concesso di sopravvivere ancora una volta alle terribili esplosioni del nemico, ed ora che aveva eluso la sua tecnica più forte l’aveva messo con le spalle al muro “Non hai alcuna via di scampo, rendimi la cosa più semplice e arrenditi!” gli disse mentre si avvicinava lentamente a lui.
Ma… ”MAI!!!” come un lampo Deidara, che non si era dato per vinto, si scagliò contro di lui tentando di afferrarlo per le braccia e riuscendoci parzialmente dato che riuscì a prenderlo solo sull’arto destro probabilmente grazie al potere dell’oscurità “TI SPARERO’ IL C4 GARUDA IN BOCCA E POI VEDREMO SE LA TUA INTANGIBILITA’ TI SALVERA’ DI NUOVO!!!”
Il rivale era letteralmente impazzito, questo Smoker l’aveva capito bene e per questo aveva deciso di scomporsi in fumo ancora una volta per andare alla sua sinistra e colpirlo con il suo Jitte con un fendente che lo schiantò dritto al suolo.
Il problema fu che appena ciò successe il nemico cominciò a sciogliersi in quella che era la sostanza che di solito usava per le sue creazioni, l’argilla. Non gli fu difficile capire cosa aveva appena compiuto *Ancora quella tecnica…*
“NON MI FREGHERAI UN'ALTRA VOLTA!!” quello vero sbucò da sotto terra dietro di lui con le braccia ad X di fronte al suo petto e due piccoli uccelli appena creati sui palmi delle mani “BECCATI QUESTI!!!” in un attimo glieli lanciò contro, erano armi create utilizzando il C2, non sarebbero state esplosioni forti come quelle del C3 ma gli avrebbero comunque provocato qualche danno se lo avessero colpito mentre era solido.
Questo il Marine lo sapeva e per questo decise di usare un'altra delle sue tecniche adoperando il braccio sinistro “White Blow!!” lo allungò di fronte a sé utilizzando il fumo di cui era composto il suo corpo e grazie a ciò riuscì a colpirne uno provocando un esplosione che distrusse anche quello al suo fianco… per il fumoso non fu difficile ritirare a sé l’arto prima che il fuoco e le fiamme dell’autodistruzione lo colpissero.
Tuttavia, quando il polverone si diradò, poté notare che il membro dell’Organizzazione XIII era come sparito nel nulla *E ora dov’è finito?*
“STAI CERCANDO ME?!” cogliendolo di sorpresa, l’artista apparve alle sue spalle e lui ebbe solo il tempo di girarsi prima che riuscisse a bloccargli entrambe le braccia con le sue mani che lo tenevano ben fermo utilizzando le bocche che avevano sui palmi.
Smoker cercò di divincolarsi dalla presa anche senza trasformarsi, ma non ci riuscì *Il suo bloccaggio non è male, temo di averlo sottovalutato!*
Nel frattempo Deidara continuava a guardarlo con occhi da pazzo e a gridare “ORA SEI SPACCIATO!! PAGHERAI PER AVER INSULTATO LA MIA ARTE BASTARDO, TI TRASFORMERO’ NEL MIO CAPOLAVORO E AVRO’ L’IMMENSO PIACERE DI VEDERE QUANDO MORIRAI!!!” dopo aver gridato questo chiuse la bocca e cominciò a raccogliere qualcosa al suo interno, probabilmente aveva immagazzinato dell’argilla dentro il suo stomaco come “riserva speciale” ed ora intendeva usarla per gettargliela dentro passando proprio dalla cavità in modo che la mossa andasse a segno…
Ora sì che era in una situazione orribile, doveva cercare quantomeno di scomporsi in fumo in tempo… se non voleva diventare davvero una delle “opere d’arti” dell’ex Akatsuki!!!

La battaglia imperversava a Glade Glory e tutti quanti erano impegnati in una battaglia… tutti ad eccezione di lui, colui che aveva macchinato quel piano tanto subdolo quanto geniale per far scontrare tutte le fazioni là poco prima dell’Eclissi Divina… sì, naturalmente era lui, Master Xehanort, il perfido anziano che osservava lo svolgersi degli eventi dalla cima della colonna di roccia che aveva creato poco prima che scoppiasse il conflitto e che aveva ancora in mano uno dei tre oggetti che gli avrebbero permesso di completare il Rito della Gloria Nera, lo Scettro della Luce!!
Mentre osservava sotto di lui l’orrore e la brutalità che si manifestavano sorrideva diabolicamente a testimonianza che gli piaceva quella visuale e l’ottimo spettacolo a cui stava assistendo, aveva organizzato tutto per fare in modo che le 7 luci e le 13 oscurità si affrontassero proprio lì ed era ciò che stava accadendo… tuttavia era meglio non perdere tempo, mancavano poco più di 20 minuti al momento in cui avrebbe compiuto il rituale e doveva prepararsi “Ho visto abbastanza, sarà meglio mettersi in posizione per il grande evento…”
Dopo aver detto ciò l’anziano girò le spalle e cominciò ad incamminarsi per raggiungere l’altra parte del rialzo di pietra, da quella parte non si stava svolgendo la battaglia e quindi nessuno l’avrebbe notato mentre preparava tutto per il grande momento in cui avrebbe ottenuto i poteri della luce e dell’oscurità…
Ma non tutto andò come previsto “FERMO DOVE SEI!!!” improvvisamente, proprio quando aveva raggiunto l’altra parte della roccia, qualcuno apparve di fronte a lui con una velocità esorbitante mentre era a mezz’aria ed in posizione quasi come se volesse lanciargli contro un attacco…
Era Monkey D. Luffy e il vecchio, vedendoselo spuntare davanti tutto d’un tratto, rimase senza parole *Lui?!*
“JET PISTOL!!!” con il Gear Second non dette all’avversario nemmeno il tempo di comprendere cosa stesse per accadere che lo centrò in pieno stomaco con un cazzotto ad alta velocità senza dargli possibilità di fare qualcosa per fermarlo!!
Centrato in pieno da quella mossa, Xehanort venne letteralmente scagliato via verso il campo di combattimento e, a causa dell’enorme impatto con la tecnica rivale, finì per perdere dalle mani il tesoro finale che così precipitò inevitabilmente proprio là dove si stava svolgendo la guerra universale diventando così facile preda per chi voleva impadronirsene…
Per quanto riguarda invece il Master, quest’ultimo riuscì a riprendersi mentre si trovava ancora a mezz’aria e, digrignando i denti per essersi fatto fregare in quel modo, attivò le forze oscure di cui disponeva e bloccò la sua avanzata riuscendo così a fermarsi su nel cielo quasi come se stesse galleggiando.
Notando ciò, il Re dei Pirati cercò di raggiungerlo e, dopo aver preso il bordo della roccia, si tirò indietro in modo che le braccia si allungassero, dopodiché… “Gom Gom Jet Rocket!!” mollò la presa con i piedi venendo spedito a velocità impressionante verso colui che aveva generato il Signore Oscuro.
Quest’ultimo non rimase a guardare e, continuando a digrignare i denti per aver addirittura perso di vista lo Scettro della Luce a causa di quel tipo, evocò il suo Keyblade sulla mano destra e lo attese al varco, dopodiché evitò la testata che tentò di rifilargli l’uomo di gomma e lo colpì in testa con la sua arma scagliandolo verso terra e generando una violenta onda d’urto che distrusse alcuni Shadow che stavano approfittando del momento per attaccare il nipote di Garp.
Mentre si rimetteva in piedi non essendosi fatto niente, Master Xehanort scese a terra lentamente grazie alle forze oscure e, osservando severamente il suo avversario, gli disse “Hai commesso un grave errore attaccandomi e facendomi mollare la presa dal tesoro finale. Quell’arma mi è indispensabile per compiere il Rito della Gloria Nera... ed ora pagherai il prezzo del tuo errore!!”
Lui però era tutto fuorché spaventato e, sempre con attivo il Gear Second, si mise in posizione da combattimento dicendo al suo avversario “Sai che me ne importa di quel coso. Se ti ho attaccato è per motivi ben diversi da quelli che tu credi… a causa tua Sasuke è stato costretto ad uccidere mio padre, ed io non ti perdonerò mai per questo!!”
“Parli di Monkey D. Dragon giusto? Beh la sua morte era indispensabile per la riuscita del mio piano, credevo di avertelo già spiegato…”
“Sì, beh non mi interessa, ti spaccherò il culo comunque e ti costringerò a mollare quel Keyblade di cui vai tanto fiero… quando ti avremo disarmato avremo vinto noi!!” le ultime parole Luffy le aveva dette con uno sguardo molto determinato sul volto perché credeva nelle sue capacità e nel potenziamento che gli aveva donato Kaiohshin il Sommo e quindi era sicuro di poter tenere testa anche a qualcuno come lui…
D’altro canto Xehanort non era intenzionato ad arrendersi e, dovendo finalmente tornare a combattere dopo parecchi anni in cui era rimasto “dietro le quinte”, si mise in posizione da combattimento e disse con il suo classico sorriso maligno “Non hai che da provarci… reincarnazione di Luffycle!!”

Ma mentre lo scontro tra i due stava per cominciare che fine aveva fatto lo Scettro della Luce?
Beh l’arma che un tempo era in possesso del creatore del bene era finita in mezzo al campo di combattimento dopo il Jet Pistol che il Master aveva subito ed ora giaceva lì al centro della battaglia con nessuno che sembrava essersi accorto di cosa avesse ad un passo da lui…
Almeno inizialmente, perché proprio in quell’istante qualcuno che era da un po’ che osservava lo svolgersi degli eventi aveva notato il micidiale colpo di Luffy e anche che il tesoro finale era stato scagliato via e così aveva deciso di approfittare del momento per poter scendere a terra e raccoglierlo stringendolo nella sua mano destra… chi era? Purtroppo uno di quelli che poteva adoperare il suo potere… ossia Cell!!
Il Cyborg aveva raccolto da terra l’oggetto e lo stava squadrano da cima a fondo, all’apparenza era un normale scettro ma tutti lì sapevano cosa comportava possederlo… soprattutto per chi era una reincarnazione dei Cavalieri della Speranza proprio come lui!!
Marluxia l’aveva informato di cosa lui e Malefica erano in grado di fare se lo avessero stretto tra di loro e il solo pensiero di poter esaudire un qualsiasi desiderio lo mandava in estasi… perché c’era una cosa che voleva più di ogni altra cosa ed ora poteva ottenerla senza sforzarsi minimamente.
Immediatamente, sorridendo malignamente, disse “Quel Master ha commesso il più grave errore della sua vita perdendo la presa su di esso… perché ora è tra le mie mani e posso adoperarlo per diventare l’essere più potente di tutti gli Universi!! NIENTE E NESSUNO POTRA’ FERMARMI ED IO DIVENTERO’ INVINCIBILE!!! MUAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!” il grande momento era arrivato, sarebbe diventato potentissimo in una manciata di secondi e avrebbe schiacciato tutti gli avversari che gli sarebbero capitati davanti… primi fra tutti gli altri Cavalieri della Speranza per gli eventi di undici anni prima ed Ultra Bu per averlo umiliato in battaglia poco prima…
Ma sapeva che il desiderio sarebbe stato espresso unicamente se l’avesse pensato tenendo stretto lo Scettro della Luce con entrambe le mani, così senza perdere tempo lo prese anche con la mano sinistra e, chiudendo gli occhi e mantenendo il ghigno maligno, si tenne pronto ad esprimere la sua unica richiesta a disposizione…
Però per grazia divina qualcuno intervenne in tempo e, inondando la spada con la luce del suo cuore, tagliò entrambe le braccia alla lucertola facendogli perdere la concentrazione e la presa sul tesoro finale impedendogli di diventare l’essere più forte di tutte le dimensioni!! Chi era? L’unico lì in mezzo in grado di fare una cosa simile, ossia David Hitari!!
L’Androide a causa di quell’atto improvviso inizialmente emise un grido di dolore al cielo, ma poi abbassando lo sguardo si accorse di chi gli aveva amputato gli arti e, digrignando i denti e con uno sguardo omicida, dichiarò “Tu…”
“Non ti permetterò di usare lo Scettro della Luce per i tuoi loschi scopi!!” affermò seriamente il biondo che approfittò dell’istante per dare un potente calcio al tesoro finale e lanciarlo via ancora più in mezzo alla folla in modo che l’essere non lo trovasse più.
Immediatamente l’ex Generale dell’Esercito abbassò il viso sollevato un attimo prima continuando ad osservare il rivale con uno sguardo che l’avrebbe ucciso se solo poteva e disse con un tono incavolato “Come hai osato interrompermi mentre esaudivo il mio desiderio?!”
“Ormai dovresti esserci abituato al fatto che la mia famiglia ti rompe le uova nel paniere, non dovresti stupirti!” affermò Hitari mantenendo uno sguardo serio e portando in avanti la spada che reggeva con la mano sinistra.
Il problema era che aveva detto qualcosa che l’Androide non gradì per niente, difatti così non fece altro che farlo incavolare ancora di più “Già… tu e i tuoi parenti avete rovinato i miei piani troppe volte, a cominciare da quel bastardo di Luke che ha rovinato la mia reputazione più e più volte!” gli disse mentre faceva ricrescere le braccia amputate prima.
“Già, mi ero quasi scordato che tu e mio fratello avevate una specie di rivalità aperta, se non sbaglio avete all’attivo entrambi due vittorie, due sconfitte ed un pareggio. Un risultato che più imparziale non si può!” stavolta aveva usato il tono ironico perché sapeva che l’orgoglio Sayan di cui era in possesso unito al suo odio per il bruno l’avrebbero fatto arrabbiare ancora di più…
E fu proprio ciò che avvenne “NON OSARE DIRLO UN’ALTRA VOLTA!!!” dopo aver urlato ciò il Cyborg cominciò a scatenare tutto il suo Ki generando delle violente onde d’urto che spazzarono via i “pesci piccoli” intorno a lui, il solo David riusciva a rimanere fermo dov’era pur difendendosi con le braccia ad X davanti alla faccia reggendo sempre l’arma sulla sinistra “IO IL GRANDE CELL COLUI CHE POSSIEDE LE CELLULE DEI COMBATTENTI PIU’ FORTI SONO STATO BATTUTO DUE VOLTE DA UN MISERO TERRESTRE SEPPUR FOSSE L’INCARNAZIONE DEL MALE! UN ONTA DEL GENERE HA DIVORATO LA MIA ANIMA PER QUESTI UNDICI ANNI… MA ORA CHE MI HAI DATO UN MOTIVO PER ATTACCARTI PORRO’ FINE A QUESTO DISONORE UCCIDENDO IL FRATELLO DEL MIO PEGGIOR NEMICO!! PREPARATI PERCHE’ STAI PER MORIRE!!” era su di giri, nonostante fosse un tipo calmo di natura aveva perso le staffe perché qualcuno aveva osato ricordargli le sconfitte subite contro Luke.
Cell incavolato faceva paura, ma il biondo non era comunque spaventato… perché dopo più di quindici anni la rivalità tra l’uomo-lucertola e la sua famiglia stava per concludersi… e sarebbe stato LUI a mettere la parola fine!!
“Vieni avanti, ti sto aspettando!” gli disse con un sorriso determinato e mettendosi in posizione da combattimento, l’ultima sfida di questa serie innumerevoli di duelli stava per iniziare!!

“ADESSO TI AMMAZZO!!!”
Tornando allo scontro tra Smoker e Deidara quest’ultimo teneva ancora bloccato il suo avversario utilizzando le sue mani e soprattutto le loro bocche per bloccargli le braccia e averlo viso contro viso per sputargli contro la sua argilla in forma C4 ed ucciderlo una volta per tutte.
Il fumoso si trovava in difficoltà perché la presa avversaria era davvero forte… ma in quel breve lasso di tempo era riuscito ad ideare una strategia per poter evitare la morte e al tempo stesso fregarlo una volta per tutte… attese solamente il momento in cui il nemico tirasse indietro la testa chiudendo la bocca per trasformare la sua faccia in fumo.
L’ex Akatsuki non badò a ciò che aveva fatto perché era troppo intento a preparare l’attacco per accorgersene… e quando sputò la sua materia contro di lui l’argilla gli passò da parte a parte in quanto il suo viso si era trasformato nella sostanza che componeva il suo corpo!! In altre parole il Grand’Ammiraglio aveva trovato un altro modo per sfuggire ai suoi attacchi!!
“COSA?!” il biondo ci rimase di stucco quando ebbe terminato e si accorse che aveva fallito di nuovo.
A quel punto il membro della Neo Resistenza trasformò il suo intero corpo in fumo per poter sfuggire così anche alla sua presa e ricomporsi alla sua destra pochi attimi dopo… perché? Per poterlo colpire in faccia ancora una volta con il suo Jitte facendogli uscire sangue e spazzandolo letteralmente via parecchi metri più in là.
Ora colui che faceva parte dell’Organizzazione XIII era a terra di lato con dei globuli rossi che fuoriuscivano dalle labbra e parecchi lividi su tutto il corpo risultati delle tremende botte subite durante tutto il combattimento… e l’uomo dai capelli grigi era lì di fronte a lui che reggeva la sua arma e lo osservava con sufficienza, come se avesse ormai eluso tutte le sue tecniche “Ormai hai esaurito il tuo arsenale… hai perso!!”
Era davvero convinto di ciò che stava dicendo… ma purtroppo ignorava che il nemico aveva ancora un asso nella manica e per questo era scoppiato a ridere sonoramente come se fosse uno psicopatico “MUAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!” era ciò che gridava mentre rimaneva a terra sdraiato.
Smoker lo osservò sollevando un sopracciglio e gli chiese “Sei più matto di quanto immaginassi, anche quando sei stato sconfitto non la smetti di comportarti da folle!”
In verità non era così… se rideva era perché sapeva che la battaglia non l’aveva ancora persa “POVERO SCIOCCO!! DAVVERO CREDI CHE LA MIA ARTE SIA FINITA?” fu quello che urlò mentre sollevò il busto e volse il suo sguardo verso il rivale “HO ANCORA UN ASSO NELLA MANICA CHE VOLEVO TENERE IN SERBO PER IL GRAN FINALE… E CREDO PROPRIO CHE SIA ARRIVATO IL MOMENTO!!!”
Senza perdere tempo Deidara si strappò letteralmente la maglietta nera che indossava mettendo a nudo il petto tatuato che presentava una specie di cucitura all’altezza del cuore… inutile dire che il Marine appena lo vide esclamò “Mio Dio… sei un essere orribile!”
Ma il biondo non badò a ciò che aveva detto e anzi adoperando l’apertura che aveva sulla sua mano destra tolse tutti i fili scoprendo così ciò che aveva sul petto… che era nientemeno che un'altra bocca!! “HO TENUTO LA MIA OPERA D’ARTE PER ULTIMA APPOSTA! AVREI VOLUTO USARLA PER FARE UNA STRAGE, MA NON IMPORTA PERCHE’ ANCHE COSI’ CI RIUSCIRO’!!”
Che cosa stava dicendo quel pazzo? “In che senso? Spiegati meglio!”
“DAVVERO NON CAPISCI BRUTTO IDIOTA?!?!?!” gli gridò mentre prendeva da entrambe le sacche poste sui fianchi ciò che rimaneva dalla sua argilla “ADESSO CONCENTRERO’ TUTTA L’ARGILLA CHE MI E’ RIMASTA DENTRO IL CUORE E GENERERO’ UNA VIOLENTA ESPLOSIONE CHE COPRIRA’ BEN 10 KM, NIENTE CHE SI TROVA ENTRO QUESTO RAGGIO D’AZIONE SOPRAVVIVRA’… NIENTE!!!” continuava ad urlare e a mantenere occhi da pazzo a dimostrare che aveva ormai perso il lume della ragione…
E di questo se ne era accorto lo stesso Grand’Ammiraglio che sgranò gli occhi e gridò “MA SEI PAZZO? ANCHE TU RIMARRAI COINVOLTO!!”
“LO SO PERFETTAMENTE, MA MORENDO MI TRASFORMERO’ NELL’ARTE DEFINITIVA, IL C0, QUINDI E’ UN SACRIFICIO CHE SONO PRONTO A FARE!! PREPARATI PERCHE’ STIAMO PER DIVENTARE DEI CAPOLAVORI!! MUAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!” e così, dopo aver detto questo, Deidara si mise dentro la bocca posta all’altezza del cuore tutta l’argilla di cui disponeva… immediatamente il suo corpo cominciò a consumarsi e a diventare nero mentre piano piano il suo cuore diventava visibile mostrando che non era altro che una sfera nera fatta dello stesso materiale che usava con un paio di occhi bianchi… il processo era ormai iniziato!!
E naturalmente Smoker si ritrovò spiazzato, quello intendeva fare una strage e molti dei suoi compagni sarebbero stati coinvolti nell’esplosione creata da quel pazzo… no, non poteva permetterlo, ma non poteva neanche fermarlo in quanto il processo era ormai iniziato… a meno che… non sfruttasse il potere del suo frutto per trattenere l’esplosione all’interno del suo corpo… una mossa che avrebbe potuto condurlo alla morte, ma se facendo così avrebbe risparmiato vite umane era disposto a farlo… in fondo lui era il Grand’Ammiraglio della Marina ed era suo compito proteggere gli innocenti!!
“WHITE VINE!!!” senza perdere tempo per paura di possibili ripensamenti, trasformò il suo intero corpo in fumo e si lanciò contro il biondo avvolgendolo interamente con la sua sostanza.
“CHE CAZZO STAI FACENDO BASTARDO?!” gli domandò l’ex Akatsuki che cominciava a preoccuparsi mentre il suo corpo stava diventando del tutto nero pronto ad esplodere da un momento all’altro.
“Mi preparo ad utilizzare i miei poteri per trattenere la tua esplosione… so che è molto rischioso ma sono pronto a farlo… IN QUESTO MODO LA TUA MORTE SARA’ STATA VANA!!!” riuscì a dirgli prima di trasformare anche il suo viso.
“NO!! PEZZO DI MERDA NON PUOI FARLO!! NOOOOOOOOOOOOO...” l’ultimo grido fu coperto da un boato enorme, per un momento sembrò che il tempo si fosse fermato come se fosse esplosa una bomba atomica… purtroppo una cosa simile era accaduta perché il corpo di Deidara in quel preciso istante si auto distrusse…
Originariamente doveva generare una violenta esplosione che coinvolgesse gran parte dei partecipanti alla guerra uccidendone molti… ma ciò non avvenne, e tutto questo grazie all’enorme coraggio di Smoker che dette il suo corpo e la sua anima alla salvezza dei compagni!!
Sfruttando la materia di cui era composto cercò di limitare l’area della distruzione ai soli pochi metri che aveva coperto… purtroppo non fu semplice perché era un attacco tremendo che per un momento lo spinse quasi a cedere, difatti si era vista la nebbia bianca allargarsi sempre di più come se stesse per disintegrarsi permettendo al fuoco e alle fiamme di passare e coprire l’intera area che doveva coinvolgere… ma alla fine riuscì a resistere il tempo necessario che il colpo terminasse il suo effetto, e così quando tutto tornò alla normalità poté ricomporre il suo corpo al centro della zona dove fino ad un attimo prima aveva combattuto quel pazzo che si autodefiniva un artista… con molto sudore e molto sacrificio era riuscito a spingere il suo nemico ad autoeliminarsi!!
Già… ma a che prezzo, il suo corpo era pieno di ferite e il sangue sgorgava a litri da esse, nonostante fosse riuscito ad impedire che l’esplosione si propagasse se l’era beccata lui quasi interamente… ed era già tanto se era ancora vivo in quel breve istante… ma tanto sapeva che non sarebbe durato ancora a lungo, le forze gli stavano venendo sempre meno lo sentiva, ben preso avrebbe superato l’1/3 di globuli rossi che gli permettevano di rimanere in vita… e così anche lui si sarebbe spento…
Ma non era comunque triste, perché sentiva di avere fatto la cosa giusta e di aver contribuito alla salvezza degli Universi… il suo unico rammarico era per il Vice Ammiraglio, il suo braccio destro che considerava come una figlia… quella donna era consapevole che in verità era il risultato della malvagità di Marlick e non sarebbe mai dovuto nascere e in quegli anni aveva cercato di farle capire che così non era… ed ora forse grazie a Chiara era riuscito a raggiungere quello scopo.
Fu così che i suoi ultimi pensieri furono rivolti a lei *Tashigi… ormai sei diventata adulta e hai compreso il dono che la vita ti ha concesso… come dissero i Cavalieri della Speranza tempo fa, il modo in cui si viene al mondo è irrilevante, è ciò che fai durante la tua vita… che ti fa capire chi sei veramen…* niente, non riuscì ad ultimare quel messaggio in quanto il suo muscolo smise di battere per mancanza di sangue e così, mentre chiudeva gli occhi, il corpo senza vita di Smoker cadde al suolo a pancia in giù dove avrebbe riposato in eterno… la Neo Resistenza aveva perso un ottimo alleato, un buon uomo che voleva solo il bene degli innocenti… e che per loro aveva donato la sua vita!!

La spadaccina, che stava combattendo al fianco di Gaara e Juugo per proteggere la squadra medica ed impedire che potessero ferirsi, sentì una brutta sensazione, come se una persona a lei cara si fosse appena spenta per sempre…
Non sapeva spiegarsi bene perché, fatto stava che d’un tratto cominciò a guardarsi attorno, quasi come se volesse vedere se il suo superiore stava bene “Ehi Tashigi, tutto bene?” gli chiese Sakura che l’aveva vista molto scossa.
Lei inizialmente non disse niente, ma poi rispose con un semplice “… No, è tutto a posto!” anche se poi mentalmente pensò *Che strano, ho avvertito una strana atmosfera, come se qualcuno fosse perito nel tentativo di salvarci tutti…* e purtroppo aveva ragione, ignorando completamente che a perdere la vita era stato il Grand’Ammiraglio che lei considerava quasi come un padre, il suo vero padre…

Mentre succedeva tutto questo lo scontro tra Minato e il Grande Mago Piccolo continuava senza esclusione di colpi da parte di entrambi e il biondo si trovava un po’ in difficoltà contro un nemico che nonostante non fosse furbo quanto lui riusciva sempre a cavarsela grazie alle sue capacità Namecciane o ai poteri dell’oscurità.
“E’ inutile, non riuscirai mai a battermi insignificante verme!” fu ciò che gridò il malvagio mentre apriva la bocca e sparava il Mouth Energy Wave a tutta velocità contro di lui.
Il Ninja fu centrato in pieno dalla mossa, ma grazie alla Tecnica della Sostituzione riuscì a salvarsi posizionando un tronco al suo posto e quello vero apparve alle sue spalle con in mano un Kunai tentando di affondarlo sul petto, ma il nemico riuscì a schivarlo saltando all’indietro e scavalcando letteralmente il padre di Naruto andando lui dietro al rivale.
“Mi hai mancato…” dichiarò ghignando malignamente il genitore di Piccolo mentre a mano aperta tentava di trapassarlo al petto.
Tuttavia all’ultimo l’Hokage sparì in un lampo giallo per ricomparire a qualche metro di distanza alla sua sinistra… proprio sopra ad una delle sue armi speciali “Anche tu!” disse subito dopo con un sorriso sbarazzino.
Il membro dell’Organizzazione XIII non si preoccupò della cosa e continuando a sorridere malignamente gli disse “Se prima questa tecnica mi dava sui nervi ora mi è del tutto indifferente… perché sono sicuro che in un modo o nell’altro riuscirò comunque ad ucciderti, è solo questione di tempo!! In fondo la tua energia non è infinita…”
“Questo è vero… ma anche la tua non lo è!!” rivelò però Namikaze quasi a dirgli che poteva continuare a tentare di colpirlo con i suoi attacchi di Ki, ma alla fine anche le sue forze sarebbero venute sempre meno… tuttavia non era uno sprovveduto e sapeva che continuando così quello a perdere sarebbe stato lui… e questo perché grazie alle forze oscure il demone aveva più energie di lui!!
Doveva trovare un modo per vincere il duello velocemente o per lui sarebbero stati guai seri *Con la Dislocazione Istantanea non posso più sperare di sorprenderlo come prima, devo trovare un modo per annientarlo velocemente senza che possa prevedere le mie mosse…*
Nel frattempo però anche il Grande Mago Piccolo aveva deciso di passare al contrattacco e, continuando a sorridere malignamente, gli disse “Non lo nego che la mia potenza possa calare con l’andare avanti della battaglia… ma è proprio per questo che ho deciso di mettere fine al duello immediatamente… con il mio colpo più forte!!”
Minato sollevò un sopracciglio “La tua tecnica più potente?”
“Esatto, di solito non la utilizzò mai perché il prezzo da pagare è la riduzione della vita… ma se così riuscirò ad annientare te e alcuni dei tuoi compagni sono disposto a pagarlo!!” in un lampo senza perdere tempo si mise in posizione e spalancando la bocca cominciò a caricare un enorme quantità di Ki talmente spaventosa che creò delle onde d’urto che scagliò via la maggior parte dei combattenti che stavano duellando intorno a loro.
Il Ninja riuscì a resistere, ma dovette posizionare le braccia di fronte al viso per riuscirci *Che potenza spaventosa, che cosa intende fare?* si chiese subito preoccupato per le possibili conseguenze della sua tecnica.
Dopo aver caricato il necessario, il Namecciano puntò la mano destra contro di lui dopo aver preso l’avambraccio con la sinistra e sparò un potentissimo raggio energetico dalle enormi dimensioni che aumentavano sempre più man mano che abbassava le dita dell’arto con cui aveva tirato la tecnica.
Il padre di Naruto rimase senza parole davanti a tale mossa distruttiva e cercò di agire il prima possibile per evitare di perire davanti a quella mossa… purtroppo se la sua idea riuscì o meno non si scoprì in quel breve lasso di tempo perché l’onda lo rivestì quasi istantaneamente insieme a molti dei guerrieri che erano dietro di lui generando una violenta esplosione che venne sentita in tutta Glade Glory ed uccise gran parte dei “pesci piccoli”.
Come risultato dell’attacco meglio noto come Explosive Demon Wave fu un enorme landa desolata che non fu quasi per niente considerata dai pezzi grossi presenti sul campo di battaglia in quanto avevano cose ben più importanti a cui pensare, anche se si poteva dire che tra le esplosioni di Deidara e quella tecnica c’era stata una vera e propria carneficina tra i mostri, i pirati e i Ninja… il problema fu che non si sapeva che diamine di fine aveva fatto Minato in tutto quello sfacello!!
Il Grande Mago Piccolo si convinse di averlo annientato definitivamente, e per questo sollevò i pugni al cielo e gridò con tutta la forza che aveva in corpo “QUESTA VOLTA HO ANNIENTATO QUELL’INSETTO DEFINITIVAMENTE!!! MUAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!”
“Ne sei sicuro?” quella voce lasciò letteralmente di stucco il Namecciano che assunse una faccia a dir poco sconvolta, quello era… era il nemico contro cui stava combattendo in quell’istante!!
Ma come aveva fatto a sopravvivere? Era assurdo “Tu? Ma… E’ IMPOSSIBILE!!!” gridò girandosi verso l’alto, luogo da cui aveva sentito provenire quella tonalità… e lì lo vide, l’Hokage stava lentamente scendendo al suolo a testa in giù insieme alla sua arma speciale…
Sembrava chiaro quello che avesse fatto, e lo confermò lui stesso dopo essere atterrato in piedi dopo aver fatto una capriola “La tua tecnica è davvero devastante, avresti potuto uccidermi… ma per fortuna all’ultimo ho lanciato il mio Kunai verso l’alto, così ho sfruttato la Dislocazione Istantanea per teletrasportarmi lassù… ed evitare così di perire per mano tua!!”
“Brutto… NON SARAI FORTUNATO UNA SECONDA VOLTA!!! RIUSERO ANCORA UNA VOLTA L’EXPLOSIVE DEMON WAVE E A QUEL PUNTO TI ANNIENTERO’ DEFINITIVAMENTE!!!” non stava mentendo, difatti si era appena rimesso in posizione di caricamento e stava preparando il Ki necessario… questa volta ci avrebbe messo di più perché la sua energia si era drasticamente ridotta e per cui avrebbe avuto il tempo necessario per pensare ad una controffensiva…
Anche perché doveva farlo, dall’alto aveva potuto notare come quel colpo fosse stato talmente devastante da aver disintegrato letteralmente parecchie vite innocenti che volevano solo riportare la pace negli Universi… e questo non avrebbe mai potuto perdonarglielo!! *Quel mostro va eliminato a tutti i costi… ma la Dislocazione Istantanea richiede parecchio chakra ed ormai non me ne è rimasto tantissimo, dovrei provare ad usarne una dietro l’altra per sperare di batt… aspetta, cos’ho appena detto?*
Quell’ultimo pensiero gli aveva fatto venire in mente un idea, certo era molto rischiosa e doveva agire prima che quel mostro lanciasse il suo attacco… ma doveva provarci!! *O ora o mai più!!* senza perdere tempo tirò fuori dalla tasca un Rotolo Ninja e lo legò ben saldo all’estremità del suo Kunai speciale, dopodiché legò all’arma un filo che arrotolò intorno al polso e la lanciò verso il Namecciano senza perdere tempo, ormai stava per finire e doveva costringerlo a mandare a quel paese il caricamento il prima possibile!!
Il piano fino a quel momento parve funzionare dato che il Grande Mago Piccolo vide l’oggetto avvicinarsi sempre più là dove si trovava il suo cuore, l’unico punto vitale che se danneggiato poteva ucciderlo, di conseguenza fu costretto a non correre rischi e ad adoperare il Ki caricato per creare una Barriera intorno a sé...
E fu allora che il padre di Naruto capì che tutto stava andando come aveva sperato *Eccellente!* immediatamente tirò il filo che si era legato al polso per bloccare la sua arma ed indirizzarla verso l’alto… in questo modo voleva far credere al nemico che tutto ciò era servito unicamente a costringerlo a bloccare la sua mossa…
E così aveva creduto “BASTARDO!! MI HAI SPINTO AD USARE LA DIFESA PER PROTEGGERMI ED ANNULLARE L’EXPLOSIVE ENERGY WAVE!!!”
Ma di tutta risposta lui fece un sorriso determinato e gli disse “… Tu credi?” e senza perdere tempo tirò la corda ritirandola a sé e facendo in modo che srotolasse il Rotolo Ninja legato al Kunai che si trovava ormai in cielo… la conseguenza? Ovvio, da esso fuoriuscirono le stesse armi che Minato utilizzava per teletrasportarsi, solo che qua erano centinaia e stavano scendendo in picchiata verso il suolo!!
“CREDI DI SPAVENTARMI CON QUESTA MOSSA DA QUATTRO SOLDI?!?!” al Namecciano bastò non disattivare la Barriera per difendersi, mentre Namikaze usò la Dislocazione Istantanea per arrivare su dove si trovava la sua arma ed uscire dalla traiettoria delle altre.
Continuando a guardare verso l’alto dove c’era il rivale, il membro dell’Organizzazione XIII scoppiò a ridere sonoramente e gli disse “MUAHAHAHAHAHAHAHAH SPERAVI DI BATTERMI CON QUESTA MOSSA? ORMAI AVRESTI DOVUTO CAPIRLO CHE E’ INUTILE CONTRO DI ME!!!”
In realtà si era svolto tutto secondo il piano del Ninja, ed era andata esattamente come sperava lui!! E ciò glielo fece notare subito “Tu dici? Perché non ti guardi intorno…”
Il Grande Mago Piccolo non capiva cosa stava cercando di dirgli, ma decise comunque di dargli retta… e solo allora si accorse che l’intera zona era coperta da centinaia di Kunai speciali dell’Hokage!! Era in trappola là dove l’avversario poteva ora teletrasportarsi dove e quando voleva!! “COSA?!”
“L’hai capito finalmente… con quella strategia non ti ho solo impedito di usare di nuovo quella tecnica per danneggiare degli innocenti… ma ti ho anche rinchiuso nella mia zona di detenzione!! La mente ha trionfato sui muscoli!!” e in un attimo il padre di Naruto si teletrasportò a terra generando quattro suoi sosia grazie alla Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo… grazie alla disposizione delle armi lui e i suoi cloni potevano spostarsi liberamente usando la Dislocazione Istantanea e il Namecciano si ritrovò disorientato essendo stato spiazzato da quella mossa tanto imprevedibile.
Capì che era il momento di agire e Namikaze usò gli altri se stesso per mollare dei calci e dei pugni al nemico con una rapidità esorbitante e anche con semplicità visto che continuavano a smaterializzarsi e a ricomparire là dove il rivale veniva lanciato per poterlo colpire… alla fine l’ultimo pugno dato sul mento spedì il membro dell’Organizzazione XIII verso l’alto, dando la possibilità all’originale di finirlo una volta per tutte!!
Questo lo sapeva anche lui *Adesso!!* e, mentre i suoi cloni sparivano in nuvolette di fumo, fece un balzo verso l’alto riuscendo a scavalcare il suo rivale e, aprendo il palmo della mano destra, caricò il suo micidiale Rasengan pronto a schiacciarglielo contro il cuore ed ucciderlo una volta per tutte!!
Però non aveva tenuto conto che il padre di Piccolo non intendeva affatto arrendersi e voleva comunque fargliela pagare!! “NON TI SBARAZZERAI COSI’ FACILMENTE DI ME!!!” dopo essersi leggermente ripreso dai colpi precedenti il demone si girò di scatto verso il nemico e bloccò il suo braccio destro adoperando l’arto sinistro poco prima che la sfera di chakra si avventasse contro il suo cuore!!
Namikaze sapeva che ciò non faceva parte del suo piano e quindi era in una brutta situazione *Oh no!!*
Inutile dire che il Namecciano la vide come la situazione perfetta per farlo fuori una volta per tutte “ORA CREPA BASTARDO!!!” e allargando le dita della mano sinistra trapassò il suo avversario al petto proprio come aveva fatto con Inazuma un anno prima!!
Ma questa volta successe qualcosa che non aveva previsto… il rivale sparì in una nuvoletta di fumo rivelando al suo posto un tronco!! “CHE CAZZO…”
Quello vero era proprio dietro al sosia e con ancora il Rasengan attivo!! “Non mi fregherai mai!!!” e in pochi secondi piantò la sua micidiale tecnica sul petto dell’avversario proprio all’altezza del cuore!!
Namikaze accompagnò il membro dell’Organizzazione XIII al suolo dove si schiantò letteralmente generando un enorme polverone… e quando esso si diradò finalmente si poté notare che il Ninja era in piedi con la mano un po’ bruciata e il fiatone mentre il Namecciano era a terra a pancia in su con un buco al posto del cuore, del sangue che usciva da esso e le pupille totalmente sparite, senza contare che non emetteva un singolo respiro vitale… ebbene sì, c’era riuscito, nonostante fosse più debole del nemico aveva vinto grazie soprattutto alla sua intelligenza!!
Però doveva riconoscere che anche se non aveva ricevuto ferite particolarmente gravi era stato difficile avere la meglio su un essere del genere e soprattutto ammazzarlo senza rischiare la propria vita… proprio per questo volle riservargli delle ultime parole di elogio “Se non avessi previsto una tua possibile reazione all’ultimo probabilmente avresti vinto tu, non posso riservarti parole migliori… ora devo andare, i miei compagni hanno bisogno di me…”
Nonostante fosse un essere spregevole rispettava il nemico che aveva appena ucciso, per questo aveva deciso di osservarlo per qualche breve secondo prima di allontanarsi camminando lasciando i suoi Kunai speciali tutti intorno al cadavere del Grande Mago Piccolo quasi come se fungessero da tomba per quell’essere tanto forte quanto orribile…

“ALL’ATTACCO!!!”
Tornando per un momento alla Stazione Spaziale, qui i bambini avevano iniziato ad attaccare gli Heartless, Nessuno e Nesciens che Darkster si era portato dietro mentre quest’ultimo rimaneva guardare e per ora grazie soprattutto agli allenamenti di Jack Skeletron se la stavano cavando alla grande.
“Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo!!” Cloud utilizzò questa tecnica per creare due cloni di sé e tirare insieme a loro un pugno allo stomaco di un Simile distruggendolo.
“Un anno fa mi avete messo in difficoltà… ma ora non mi fate nessuna paura!!” Michael si stava riferendo a quando Larxene li aveva attaccati ed ora, a differenza di allora, era riuscito a distruggere un Nessuno con un calcio ben assestato sulla testa.
Joey invece stava adoperando le arti oscure senza esagerare proprio come gli aveva insegnato lo scheletro, difatti era circondato da un aura oscura e aveva appena sparato una sfera di fuoco blu contro alcuni Boxer distruggendoli “Sono troppo forte per voi, sono invincibile!”
“Quanto ti vanti per essere un idiota!” gli disse Bra che di tutta risposta distrusse due Heartless con un paio di Ki Blast…
Solo che il figlio di Sora non prese bene la sua frase, tanto che la guardò molto malamente *Uno di questi giorni ti ammazzo, è una promessa!!*
Tea ed Hinata nel frattempo rimanevano in disparte per prestare i loro soccorsi a chi si sarebbe ritrovato ferito durante la battaglia, anche se fino a quel momento per fortuna non c’era questo pericolo dato che riuscivano a tenere bellamente testa alle creature.
Anche Kankuro, il più timido di loro, si stava dando da fare usando la Tecnica della Cucitura d’Ombra per trapassare alcuni Samurai e farli sparire nell’oscurità “Fino a quando li attaccherò a lunga distanza sarò al sicuro!” però un po’ di timore ce l’aveva comunque.
Erika stava attaccando adoperando il frutto Mero Mero usando il Perfume Femur per colpire alcuni Neo Shadow e trasformarli in pietra prima di annientarli definitivamente ”Ormai sono diventata invincibile dopo aver mangiato il frutto, non avete alcuna speranza contro di me!!”

All’interno della struttura quelli che erano rimasti stavano osservando lo spettacolo da dietro la finestra… letteralmente scioccati per come stessero tenendo testa a quelle creature “E’ incredibile!” affermò Cid a bocca aperta.
“Devono aver fatto un addestramento speciale per essere arrivati a questo livello in così poco tempo!” a Kate era stato detto che un anno prima non sapevano difendersi, per questo aveva detto ciò.
Anche Rebecca era senza parole “… Sensazionale!! Chi pensava che fossero diventati così forti?!”
“Wow, davvero niente male!” pure Anakin era stupito da ciò che erano in grado di fare i suoi coetanei.
Zero era l’unico che non aveva parlato… e questo per un motivo ben preciso, stava osservando lo svolgersi degli eventi e fu inutile dire che un senso di colpa cominciò a pervaderlo, quei piccoli si stavano facendo in quattro per aiutare gli Universi mentre lui rimaneva in disparte… no, doveva anche lui fare la sua parte, soprattutto dopo che David e gli altri l’avevano perdonato nonostante quello che aveva fatto loro!!
In un attimo disse “Non posso più restare qui a guardare!” e cominciò a correre via uscendo dalla sala principale diretto chissà dove.
“Ehi aspetta, dove stai andando?” Kate e gli altri si gettarono al suo inseguimento ed alla fine arrivarono davanti a quello che pareva essere il caveau dell’astronave, dove poterono entrare dopo che Turner ebbe digitato la parola d’ordine… cosa c’era dall’altra parte? Semplice, una moltitudine di armi tecnologiche appese ai muri della stanza!!
“Alla faccia!” fece il figlio di Usopp stupito da quello spettacolo.
“Ci sono un infinità di armi… ma le hai costruite tutte tu?” chiese la moglie del fratello di Luke all’uomo mentre teneva in braccio il piccolo Boris.
Lui le rispose di sì con la testa e aggiunse “Non ritengo giusto che i bambini si facciano in quattro per noi mentre rimaniamo qua a non fare niente… scendo a dare loro una mano!!”
“Vengo anch’io, essere stata un computer per sedici anni mi ha dato una certa esperienza con gli oggetti tecnologici!” intervenne Swann pronta a combattere anche lei.
Per il padrone della nave non fu un problema visto che sapeva che la sua fidanzata se si metteva in testa una cosa non c’era verso di farle cambiare idea… però mentre indossava la sua tuta tecnologica munita delle armi usate nelle precedenti battaglie aggiunse rivolgendosi a Highwind “E tu verrai con noi!”
“Che?! Ma sei pazzo?!” l’anziano non pareva essere d’accordo.
Ma Zero non voleva sentire ragioni “Anche tu sei un ingegnere quindi sai cavartela con le armi. Prendine qualcuna e scendi in combattimento insieme a noi!”
“Scordatelo!! Io non vado a suicidarmi!!” Cid non intendeva farsi convincere… ma alla fine fu tutto inutile visto che ci pensò Kate a dargli un bel bazooka in mano e a trascinarlo insieme a Turner fuori dal caveau nonostante lui gridasse “No fermi!! FERMIIIII!!!!!!!”
Anakin li osservò allontanarsi… e non negò di provare un enorme senso di impotenza, lui non sapeva combattere come i suoi compagni e quindi rischiava di risultare inutile ai fini della salvezza degli Universi…
Però Rebecca, che aveva compreso lo stato d’animo del bambino, gli sorrise e gli disse “Perché non vai dare una mano ai tuoi amici? Si vede che non vedi l’ora di aiutarli!”
Il piccolo si stupì di quanto fosse perspicace quella donna, ma dovette ammettere “… Mi piacerebbe ma non posso, non ho superpoteri come loro…”
“Però da quello che ho sentito sei il figlio di Usopp che è un formidabile cecchino, forse hai ereditato la sua mira. Perché non ci provi?”
Effettivamente non aveva tutti i torti, provare non costava nulla, e se ci fossero stati dei problemi c’erano sempre i suoi amici e gli adulti a proteggerlo… quindi scelse di dare il tutto e per tutto nella battaglia e, dopo aver preso una delle pistole tecnologiche che erano sul ripiano più basso, corse via per uscire dalla Stazione Spaziale e dare il suo contributo mentre la moglie di David lo osservava allontanarsi sorridente, lei non poteva combattere ma avrebbe sperato fino all’ultimo in una loro vittoria.

“Fatevi sotto!!!”
Fuori dalla nave spaziale i piccoli continuavano a combattere contro le creature e tra di loro colui che spiccava era senza dubbio Seto, difatti il figlio di Luke stava usando le forze oscure senza ricorrere al potere ereditato dal padre così come gli aveva insegnato Jack per creare delle sfere di fuoco fatuo e spararle contro degli Heartless, Nessuno e Nesciens annientandoli all’istante…
Il tutto mentre Darkster osservava digrignando i denti, forse aveva sottovalutato quei mocciosi ed era il caso che intervenisse personalmente per dar loro una lezione, o almeno l’aver spiegato gli artigli delle mani faceva supporre che stava per entrare in azione anche lui…

Eventi Principali

Personaggi Apparsi

Minato Namikaze

Grande Mago Piccolo

Smoker

Deidara

Master Xehanort

Monkey D. Luffy

David Hitari

Cell

Tashigi

Gaara

Juugo

Sakura Haruno

Zero Turner

Kate Swann

Cid Highwind

Rebecca Hitari

Boris Hitari

Seto Hitari

Joey

Monkey D. Erika

Michael

Cloud Uzumaki

Leila Hyuga

Hinata Uzumaki

Tea

Kankuro Nara

Pan

Bra

Anakin

Darkster

Heartless

Nessuno

Nesciens

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